Questo script serve a gestire i cookies
 
» Home Page » 21 MARZO 2007

COMUNICATI
« back
21 MARZO 2007

Stagione concertistica del Teatro Regio di Parma
 
Omaggio a Honegger e a Toscanini con Vladimir Juroswki sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini
 

Parma, Auditorium Niccolò Paganini

domenica 25 marzo 2007, ore 15.30

 

Nuovo appuntamento per la Stagione Concertistica del Teatro Regio di Parma che domenica 25 marzo 2007, alle ore 15.30 vedrà protagonista all’Auditorium Paganini la Filarmonica Arturo Toscanini affidata alla giovane ed impetuosa bacchetta di Vladimi Jurowski. Il concerto, che rientra nel calendario promosso dal Comitato Celebrazioni Arturo Toscanini 2007, è appuntamento di rilievo della giornata in cui si celebra il 140° anniversario della nascita del Maestro. In programma un vero e proprio omaggio al genio appartato di Arthur Honegger, con due pagine del compositore svizzero: la Pastorale d’éte e la Sinfonia n. 4 Deliciae Basilienses, oltre alla Sinfonia n. 1 in do minore op. 68 di Johannes Brahms.

Ideata per piccola orchestra tra il 1920 e l’anno successivo, Pastorale d’été rappresenta una sorta di piccolo poema sinfonico dove la natura viene evocata attraverso una dimensione poetica, richiamata dal celebre verso di Rimbaud posto in epigrafe all’opera: «J’aiembrassé l’aube d’été...». Fra le cinque sinfonie, composte da Honegger nell’arco di un ventennio, la quarta, datata 1944, risalta per l’atmosfera serena e distesa. Il sottotitolo “Deliciae Basilienses” testimonia la dedica al direttore dell’Orchestra da camera di Basilea Paul Sacher, in occasione del ventesimo anniversario di questo importante complesso strumentale.

Affermata bacchetta dell’attuale panorama internazionale, Vladimir Jurowski torna sul podio della Filarmonica Toscanini, mentre si consolida sempre più la sua immagine direttoriale. Fra i suoi futuri progetti in ambito operistico non mancano teatri come il Metropolitan di New York, il Glyndebourne Festival e l’Opéra Bastille di Parigi. In campo sinfonico sarà sul podio della Philadelphia Orchestra, dell’Orchestra Verdi di Milano, dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, della Concertgebouw Orkest e della Russian National Orchestra per una tournée europea.

Il concerto sul podio della Filarmonica Toscanini vede Jurowski fra i protagonisti del “Progetto Toscanini”, promosso dal Teatro Regio di Parma nella ricorrenza dei 50 anni dalla morte del grande interprete, con l’esecuzione di pagine dirette dal grande Maestro nei preziosi concerti tenuti dal 1900 al 1921 a Parma.

La Stagione Concertistica 2006-2007 del Teatro Regio di Parma è realizzata anche grazie al contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Fondazione Parma Capitale della Musica, ARCUS, in collaborazione con Fondazione ArturoToscanini, Solares Fondazione Culturale - Società dei Concerti di Parma e con il sostegno di Cariparma & Piacenza.

Per informazioni:
Biglietteria Teatro Regio (tel. 0521 039399, fax 0521 504224, biglietteria@teatroregioparma.org, www.teatroregioparma.org).


VLADIMIR JUROWSKI
Nato a Mosca, Vladimir Jurowski inizia gli studi musicali nella città natale, prima sotto la guida del padre e poi al Conservatorio. Nel 1990 si stabilisce con la famiglia in Germania, porta a termine la sua formazione frequentando le accademie musicali di Dresda e Berlino e si perfeziona con Colin Davis, Rolf Reuter e Semion Skigin. Nel 1995 ha debuttato al Festival di Wexford con Notte di maggio di Rimskij- Korsakov, imponendosi come uno dei direttori più interessanti della sua generazione. Il suo brillante debutto al Covent Garden nell’aprile 1996 con Nabucco, è stato accolto da entusiastici consensi di critica e di pubblico. Invitato alla Komische Oper di Berlino, ha poi tenuto concerti sinfonici con l’Orchestra della Welsh National Opera di Cardiff, l’Orchestra Verdi di Milano e l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Nel 1997 ha debuttato al Maggio Musicale Fiorentino e al Festival di Echternach sul podio dell’Orchestra Filarmonica di Lussemburgo. Nello stesso anno ha ottenuto vasti consensi dalla critica con Moïse et Pharaon al Rossini Opera Festival. Hanno fatto seguito i debutti al Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, al Teatro Real di Madrid e all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, dove ha diretto in prima esecuzione italiana della Sinfonia n. 8 di Henze. Nel 1998 ha iniziato a lavorare regolarmente con alcune delle più prestigiose istituzioni musicali europee come il Covent Garden di Londra, l’Opéra Bastille de Paris, la Komische Oper di Berlino, la Welsh National Opera di Cardiff, la English National Opera. il Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, la Semperoper di Dresda, il Festival di Edimburgo, il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro San Carlo di Napoli, il Maggio Musicale Fiorentino. Nel dicembre 1999 ha debuttato al Metropolitan di New York con Rigoletto, mentre il suo debutto sinfonico negli Usa ha avuto luogo con la Minneapolis Symphony Orchestra nel marzo 2001. È ritornato al Metropolitan per Evgenij Onegin, Jenufa e La dama di Picche. Direttore ospite principale del Teatro Comunale di Bologna, vi ha diretto La dama di picche, La sposa venduta, Jolanta e diversi concerti. È stato invitato a Parigi per Guerra e Pace e alla Welsh National Opera per Parsifal e Wozzeck. Direttore Musicale del Glyndebourne Festival Opera dal 2001, vi ha diretto La Cenerentola, Otello, Die Zauberflöte, Die Fledermaus e Il matrimonio al convento. Nel gennaio 2006 ha debuttato al Teatro alla Scala dirigendo Evgenij Onegin con grande successo di critica e pubblico. Tra gli incarichi ottenuti nel corso della sua attività in teatri e istituzioni sinfoniche, vanno anche menzionati quello di Direttore Ospite Principale dell’Orchestra Verdi di Milano (2001), Direttore Ospite Principale della London Philharmonic Orchestra (2003), Direttore Ospite Principale della Russian National Orchestra (2004). Tra le orchestre con cui collabora si distinguono inoltre la Oslo Philharmonic, la Bayerischer Rundfunk, l’Orchestra Sinfonica della Rai di Torino, la Los Angeles Philharmonic Orchestra, la Gürzenich Orchester di Köln, City of Birmingham Symphony Orchestra, Rotterdam Philharmonic Orchestra, Ensemble Intercontemporain de Paris, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Nel corso del 2006 debutta sul podio della Concertgebouw Orkest di Amsterdam e della Dresden Staatskapelle. I suoi futuri progetti in ambito operistico lo vedono nuovamente impegnato al Metropolitan di New York, al Glyndebourne Festival e all’Opéra Bastille di Parigi per La Leggenda dell'Invisibile Città di Kitez. In campo sinfonico sarà sul podio della Philadelphia Orchestra, dell’Orchestra Verdi di Milano, dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, della Concertgebouw Orkest e della Russian National Orchestra per una tournée europea. Ha già diretto la Filarmonica Arturo Toscanini lo scorso 26 novembre nell’ambito della stagione concertistica del Teatro Regio di Parma. Vladimir Jurowski ha collaborato con diverse etichette discografiche, tra cui BMG, ECM, Naxos, PentaTone Classic, Arte Nova. Ha inciso in prima assoluta la cantata Exil di Giya Kancheli, per soprano e orchestra da camera, L’etoile du Nord, Werther, un cd con musiche di Milhaud, Debussy e Tomasi, opere di Rachmaninov e Turnage con la London Philharmonic Orchestra, la Suite n. 3 di Tchaikovsky e Le baiser de la fée di Stravinskij con la Russian National Orchestra. Nel 2000 ha ottenuto il Premio Abbiati della critica italiana quale migliore direttore dell’anno.


FILARMONICA ARTURO TOSCANINI
La Filarmonica Arturo Toscanini nasce nel 2002, per volontà della Fondazione Arturo Toscanini, con l’obiettivo di costituire un’orchestra sinfonica di elevata capacità esecutiva che potesse rappresentare e incarnare la grande tradizione musicale di Parma e dell’Emilia-Romagna. La Filarmonica, che porta il nome del celebre direttore d’orchestra nato a Parma e che qui ha sede, opera in campo sinfonico, e si esibisce grazie ai contributi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali della Regione Emilia Romagna e di Arcus spa. Il complesso, formato da oltre 100 strumentisti, ha sede a Parma e ha debuttato al Festival Musicale di Strasburgo. Negli anni ha eseguito centinata di concerti e numerose tournée sia in Italia che all’estero, dedicandosi soprattutto al grande repertorio sinfonico. Si è esibita infatti in Spagna, Francia, Germania, Svizzera, Ungheria, Grecia, Stati Uniti, Russia, Giappone, Cina, Israele. In Italia tiene una propria stagione di concerti all’Auditorium Paganini di Parma, in collaborazione con il Teatro Regio, ed è regolarmente invitata alle più importanti rassegne nazionali, quali Settembre Musica a Torino, il Festival Arturo Benedetti Michelangeli di Brescia e Bergamo, il Bologna Festival e la Sagra Musicale Malatestiana di Rimini. In un’ottica di alta qualità artistica, la Filarmonica si è avvalsa della collaborazione dei più grandi direttori d’orchestra del panorama internazionale. Sul suo podio si sono avvicendati tra gli altri Zubin Mehta, Yuri Temirkanov, Kurt Masur, Charles Dutoit, Lorin Maazel, Mstislav Rostropovich, Georges Prêtre, Eliahu Inbal, Rafael Fruhbeck de Burgos, Jeffrey Tate, insieme a solisti quali Maxim Vengerov, Stanislav Bunin, Uto Ughi, Salvatore Accardo, Carlo Rizzi, Mischa Maisky. Oggi, proprio per continuare a rispondere alla propria primaria vocazione, la Filarmonica punta a valorizzare le eccellenze della nuova generazione di direttori d’orchestra. La responsabilità artistica è infatti affidata a tre nomi di livello internazionale: Vladimir Jurowski, Kazushi Ono e Carlo Rizzi (vincitori, questi due ultimi, del Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “Arturo Toscanini”). La Fondazione Toscanini ha affidato alla sua Filarmonica i principali concerti delle celebrazioni toscaniniane: il 16 gennaio all’Auditorium Paganini diretta da Ono, il 25 marzo, compleanno del grande direttore d’orchestra, diretta da Jurowski. Tra i direttori presenti nella stagione 2007 vi sono tra gli altri Carlo Rizzi, Juraj Valcuha e Jukka-Pekka Saraste. Nel prossimo gennaio 2008 la Filarmonica Toscanini debutterà alla Scala. Quest’ultima iniziativa nasce grazie alla partnership tra Fondazione Arturo Toscanini e Teatro alla Scala, avviata nell’ambito delle manifestazioni celebrative del cinquantenario della morte di Arturo Toscanini. La Filarmonica è stata protagonista di numerose iniziative culturali e sociali: nel Natale 2004 ha eseguito la Nona Sinfonia di Beethoven diretta da Lorin Maazel nella Chiesa della Natività di Betlemme e nella Henry Crown Symphony Hall di Gerusalemme l’evento, è stato diffuso in mondovisione. Il 30 gennaio 2005, diretta da Zubin Mehta, l’orchestra ha tenuto un concerto benefico a favore delle popolazioni del Sud Est asiatico colpite dallo tsunami, eseguendo il Requiem di Giuseppe Verdi all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Nello stesso anno ha effettuato una lunga tournée in Giappone ed è stata protagonista del progetto Verdi e la Francia, curato da Georges Prêtre, che comprendeva concerti al Teatro Verdi di Busseto e all’Opéra Garnier di Parigi e la realizzazione di un DVD di imminente uscita. Nel 2007 terrà il Concerto di Pasqua della RAI, ripreso dal Duomo di Orvieto e diffuso in molti paesi europei. 

 

Paolo Maier
Ufficio Stampa
Fondazione Teatro Regio di Parma
via Garibaldi, 16/a
43100 Parma - Italia
tel +39 0521 039369
fax +39 0521 039331
http://www.teatroregioparma.org
mailto:p.maier@teatroregioparma.org stampa@teatroregioparma.org


Scarica il comunicato in formato word
DOC Vladimir Jurowski sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini