Sabato 17 marzo 2007, ore 17.00
Sala dei Concerti della Casa della Musica
(P.le S. Francesco, 1 – Parma)

Si terrà sabato 17 marzo 2007, alle ore 17.00, nella Sala dei concerti della Casa della Musica (p.le San Francesco, 1 – Parma), il concerto "Toscanini tra Settecento e Novecento", nuovo evento promosso da Fondazione Monte di Parma, Monte Università Parma Editore e Banca Monte Parma, all’interno delle “Celebrazioni Arturo Toscanini 2007”.

Diceva Arturo Toscanini: “Amo e pregio tutte le opere che dirigo, sinfoniche o teatrali, perché... dirigo soltanto quelle che amo. Nel campo sinfonico la mia predilezione è per i grandi, Hydn, Mozart e Beethoven”. Di questi giganti abbiamo scelto in apertura del nostro concerto la figura di Mozart, una delle più ricorrenti nell’immaginario collettivo. Il suo precocissimo divino talento e la sua sterminata produzione fissano i tratti di  un’intera epoca, quella cosiddetta classica. Con lui la musica assume i modelli perfetti e di straordinaria, anticipatrice inventiva che nessun interprete potrà mai ignorare.  Segue nell’ordine Giuseppe Verdi,  il sommo bussetano, del quale Toscanini apprezzava “non soltanto la ricchezza delle melodie, ma anche l’efficace e sicura forza del dramma musicale”. E tanto l’apprezzò da diventare il suo profeta insuperato, ammettendo inoltre di avere “un poco del suo carattere”, certamente derivato, almeno in gran parte, dall’essere nati entrambi nello stesso territorio. Di altro conterraneo molto più recente, autore di genere sinfonico e insieme operista tra i maggiori del secolo appena trascorso, Ildebrando Pizzetti, ascoltiamo infine una delle sue composizioni giustamente famosa. “Ildebrando da Parma” (lo chiamava D’Annunzio) fu molto valorizzato da Toscanini alla Scala, soprattutto come autore teatrale. In lui il Maestro confidava di aver trovato un degno continuatore della nostra tradizione locale, ai più alti livelli.
Il concerto, gratuito e su prenotazione, sarà preceduto da una breve introduzione in cui Gustavo Marchesi, musicologo e scrittore, chiarirà la scelta dei brani musicali proposti. Tutti coloro che assisteranno al concerto potranno ritirare un coupon per acquistare ad un prezzo scontato il volume “Toscanini e Parma”, a cura di Gustavo Marchesi (MUP Editore, 2007, € 40,00). Per informazioni: MUP Editore – 0521 386 014 –  info@mupeditore.it - www.mupeditore.it.

WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Sonata in sol maggiore K.379
Adagio-Allegro Thema: Andantino cantabile (con variazioni)
 
GIUSEPPE VERDI (1813-1901)
Preludio e terzetto Finale atto terzo da "I Lombardi"
(trascrizione per violino e pianoforte)
Allegro Moderato Andantino
 
ILDEBRANDO PIZZETTI (1880-1968)
Sonata in la
Tempestoso Preghiera per gl'innocenti: molto largo Vivo e fresco

Ruggero Marchesi, nato a Parma nel 1964 da una famiglia di musicisti, si è diplomato nel 1982 sotto la guida di Giovanni Bozzini. Ha frequentato corsi di perfezionamento con Dora Schwartzberg, Norbert Brainin e Franco Gulli. Ha tenuto numerosi concerti in Italia e in tutta Europa  riscuotendo ovunque i maggiori consensi di pubblico e di critica. Suona stabilmente in duo con il pianista Roberto Guglielmo. È fondatore e primo violino solista del complesso “La Camerata Ducale di Parma”. Come direttore e solista ha collaborato con l’ Orchestra Sinfonica di SanRemo, l’ Orchestra Sinfonica della Provincia di Matera e l’Orchestra “Camerata dei Laghi". Ha inciso nove cd  per la Casa Mediterraneo con musiche di autori tra Settecento e Novecento e quattro cd dedicati alla musica da camera di Alessandro Rolla con la Casa Symphonia.
È docente di violino nel Conservatorio di musica "G. da Venosa" di Potenza.
 
Roberto Guglielmo, nato a Milano nel 1955, ha studiato al Conservatorio “Giuseppe Verdi” con Lattes, Ballista, Campanella e Coen-Rollier diplomandosi col massimo dei voti e lode. Si è perfezionato nel repertorio da camera con Zecchi, Meunier, Janigro, Schwarzberg e Brainin. Nell’estate del 1994 è stato invitato a Verbier (CH) all’Accademia dell’omonimo Festival tenuta da Barbara Hendriks e Roger Vignoles sul repertorio liederistico e i problemi dell’accompagnamento pianistico. Svolge un’intensa attività  con il soprano Lorna Windsor e il violinista Ruggero Marchesi, in Italia e in numerose città europee. Ha registrato per la RAI, la Radio Televisione Svizzera Italiana e Radio Belgrado. Ha inciso con Ruggero Marchesi vari cd con brani del grande repertorio violinistico. Insegna pianoforte principale presso il Conservatorio “Giuseppe Nicolini” di Piacenza.

Concerto "Toscanini tra Settecento e Novecento"